Giornata dell’Unità Nazionale

La GIORNATA DELL’UNITA’ NAZIONALE fu istituita nel 1919 per celebrare la vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale.

La commemorazione ricorre è il 4 novembre, data dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti (firmato il 3 novembre 1918) e della resa dell’Impero austro-ungarico.

Nel 1921, in occasione della celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il Milite Ignoto venne sepolto solennemente nell’Altare della Patria a Roma.

Nel 1922, poco dopo la marcia su Roma, la festa cambiò nome in “Anniversario della Vittoria”, mentre dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1949, il significato della festa è tornato quello originale, ridiventando la celebrazione delle forze armate italiane e del completamento dell’Unità d’Italia.

Fino al 1976, il 4 novembre è stato un giorno festivo. Dal 1977, a causa della riforma del calendario delle festività nazionali introdotta con la legge n° 54 del 5 marzo 1977, la ricorrenza è stata resa “festa mobile”, con le celebrazioni che hanno luogo alla prima domenica di novembre.

Per celebrare la Giornata Nazionale delle Forze Armate gli insegnanti di Storia del nostro istituto dedicano dei momenti di riflessione agli eventi legati alla ricorrenza ricordando, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere e sottolineando come tali valori siano immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.